Le Isole di Brissago sono due isole
nella parte svizzera del lago Maggiore a 193,5 m s.l.m., altezza che
corrisponde al punto geografico più basso della Svizzera. L'isola più grande è chiamata isola
di san Pancrazio o anche Isola Grande e ospita il Parco Botanico
Cantonale del Canton Ticino. L'altra isola quella di Sant 1apollinare
ha anche altri svariati nomi: è chiamata Isolino, Isola Piccola e
Isola dei conigli, è ricoperta da vegetazione spontanea, mantenuta
allo stato naturale. Le Isole sono raggiungibili dal Servizio di
Navigazione dagli scali di Ascona, Porto Ronco e Brissago durante la
stagione primavera - estate - autunno.
Sito Ufficiale delle Isole www.isolebrissago.ch
Sito Ufficiale delle Isole www.isolebrissago.ch
Isola san Giovanni
L'Isolino di San Giovanni è un isola
dell'arcipelago delle isole borromee. Si trova di fronte a Pallanza
a pochi metri di distanza dalla riva. L'isola è famosa perché fu
per molti anni (dal 1927 al 1952) residenza, nel seicentesco Palazzo
Borromeo del celebre direttore d'orchestra arturo toscanini.
L'isola chiamata un tempo isola di
Sant'Angelo,è citata per la prima volta in un documento
dell'imperatore Ottone III nell'anno 999. Il nome derivava dalla
chiesa eretta all'interno del castello, dedicata a San michele
Arcangelo. La chiesa fu in seguito distrutta ed il nome dell'isola fu
cambiato in San Giovanni per la presenza di un oratorio con
una fonte battesimale dedicata a San Giovanni Battista, il palazzo e
l'isola sono privati e non visitabili.
Isola Madre
L'Isola
Madre è la più grande isola dell'arcipelago delle
Isole Borromee del Lago Maggiore. Larga 220 metri e lunga 330,
l'isola è occupata da alcune costruzioni e soprattutto da giardini.
Anticamente era chiamata Isola di San Vittore e
successivamente Isola Maggiore.
Sull'isola si trova:
- Palazzo Borromeo (edificato nel diciottesimo secolo sui resti della primitiva chiesa, cimitero - e fors'anche castello - di S. Vittore) e relativo giardino inglese
- Cappella Genbtilizia del 1858
- Il grande e scenografico giardino all'inglese di 8 ettari,
progettato su un precedente agrumeto, produttivo sino alla fine del
Settecento. Famosa è la "scala dei morti", che negli
ultimi decenni è stata arricchita con un'importante collezione di
Wisteria (glicine).
Sito Ufficiale dell' Isola www.isoleborromee.it
L'isola
Bella è misura 320 metri di lunghezza e 180 di larghezza ed è
interamente occupata dal giardino all'italiana del palazzo Borromeo,
che occupa la costa nord-occidentale dell'isola. Il palazzo, aperto
alle visite, mostra i suoi saloni e camere del piano nobile,
realizzati dal XVII al XIX secolo, e nella parte inferiore le grotte.
All'interno vi sono tele del Cerano, di Francesco del cairo di
Giordano (nella sala detta appunto sala di Giordano sono Il
Giudizio di Paride, Europa rapita da Giove trasformato in
Toro, Il trionfo di Galatea, di Salvatore rosa del
fiammingo Muller detto il Tempesta (artista ospitato a lungo dai
Borromeo, suoi mecenati, che lo avevano anche salvato dal processo di
tentato omicidio della di lui moglie), del Nuvolone, di Francesco
Ziuccarelli, etc.. Da ricordare la galleria degli arazzi, così detta
per i suoi enormi arazzi fiamminghi, sei in tutto, del XVI secolo, in
seta e oro, il cui tema ricorrente è il Liocorno, emblema dei
Borromeo. Negli ambienti del tutto particolari delle grotte,
ricoperti di pietre e conchiglie di una infinita varietà di tipi,
sono raccolti anche resti archeologici della preistorica Cultura
Golasecca
Isola dei pescatori
Isolino Partegora